12 aprile 2020 – PASQUA DI RISURREZIONE
Messaggio dell’Arcivescovo
Fratelli carissimi, la proclamazione del Vangelo di Matteo nella Santa Veglia Pasquale termina con le parole di Gesù che appare alle donne e le invita ad annunciare la Risurrezione.
Sentiamolo rivolto anche a noi questo invito che, come le donne al sepolcro, siamo avvolti da timore e preoccupazioni non solo per il presente ma anche per il futuro. Rinsaldiamo la nostra fede, diventiamo sempre più convinti annunciatori di speranza specialmente per coloro che vivono senza speranza o sono tentati di perderla.
Al momento, tranne qualcuno impegnato in lavori di pubblica necessità, si è relegati in casa; l’annuncio inizia da qui, dalla famiglia – Chiesa domestica. Cominciamo con la preghiera utilizzando i sussidi messi a disposizione sul Portale CEI raggiungibile anche attraverso il sito internet diocesano o con preghiere spontanee come lo Spirito Santo ci suggerirà. A Pasqua il papà benedica la mensa e i presenti – questa volta senza l’acqua benedetta – invitando tutti a rendere grazie al Signore e supplicarlo di farci avvertire la Sua presenza, nonostante le attuali tribolazioni che, per Sua Grazia e potenza, chiediamo di allontanare.
Affidiamogli le nostre preoccupazioni e le nostre speranze. Non stanchiamoci di chiedergli che ascolti la nostra voce, quella dei malati bloccati per la malattia negli ospedali o nelle case private. Affidiamogli anche i numerosi defunti a causa della terribile pandemia che ha colpito il mondo, perché rivivano con Lui nella beatitudine eterna.
Santa Pasqua a tutti.
✠ Salvatore, arcivescovo