Conferenza Episcopale Italiana
Prot. N. 449/2020
Roma, 14 ottobre 2020
Agli E.mi Membri della
Conferenza Episcopale Italiana
LORO SEDI
Venerato Confratello,
vi raggiungo con queste poche righe all’indomani della pubblicazione del nuovo DPCM sulle misure di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19. Il testo – come avrete notato – lascia invariato quanto previsto nel Protocollo del 7 maggio circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo. Esso rimane altresì integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico, già trasmesse nel corso dell’estate.
Nelle settimane in cui le nostre Chiese riprendono le attività pastorali, assicuro a ciascuno di voi il ricordo e l’accompagnamento nella preghiera. Viviamo un tempo inedito, che richiede grandi sacrifici e senso di responsabilità. La sofferenza della nostra gente è anche la nostra sofferenza. “Peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi” afferma il Santo Padre.
In quest’ottica di condivisione riprendiamo, dunque, il nostro cammino con l’augurio che la situazione possa migliorare. Nel frattempo la Segreteria Generale resta a servizio delle nostre Chiese, assicurando un’interlocuzione costante con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Interni e il Comitato tecnico-scientifico, per monitorare il quadro epidemiologico e l’evoluzione della pandemia. Ogni indicazione sarà prontamente inoltrata.
Salutando ciascuno, chiedo un ricordo nella preghiera e la vostra benedizione.
Segretario Generale
Stefano Russo